CITAZIONE (alis05 @ 26/1/2010, 15:41)
A me non è piaciuto proprio il modo in cui ha affrontato il concerto...
Non era il primo che vedevo, e mai lo avevo visto così "distaccato" da quasi ogni canzone che ha eseguito, come se il suo unico scopo fosse quello di raffazzonare in qualche modo 2 ore di spettacolo, per potersene andare con il cuore in pace.
E dire che aveva iniziato benissimo, cantando Punto di non arrivo e creando una bellissima atmosfera, con tutto il pubblico in religioso silenzio (quasi non mi sembrava vero).
Bellissima anche Altrove, eseguita subito dopo, senza pause, poi si è letteralmente "staccato" dalla musica... suonava, e soprattutto cantava, svogliatamente (e il pubblico se n'è presto accorto).m
Ciao a tutti!
Anche io ieri sera ero al concerto. Ho citato queste parole di alis perchè le condivido pienamente; ieri sera non era molto in vena di 'poeticità', diciamo così - non è stato, a parer mio, un concerto 'emozionante', forse anche per il problema voce, che lasciava le canzoni molto lontane dalla perfezione. Comunque anche a me l'inizio con Punto di non arrivo è piaciuto molto, e a seguire Altrove inframmezzata da Nel blu dipinto di blu. Però poi c'è stata la dispersione totale... o quasi. Cioè, ma vi pare che ci mettiamo a fare il giochino acqua-fuoco per ritrovare la sigaretta? E la 'mano di Dio' che fa partire 'Il 29 luglio'? Giusto che si è perso, oltre a questo, abbastanza tempo in altri tempi morti (ora mi vengono in mente anche i giochini coi timbri del microfono su 'il male di vivere'), che lui dice che sono il meglio, ma la cosa è opinabile. Più tardi deve essersi reso conto di avere bighellonato un pochino troppo e infatti ha allungato il concerto fino a mezzanotte circa, regalandoci Morir per delle idee per intero - e meno male! Ci voleva.
Io l'ho definito un concerto a 'elettrocardiogramma', con alti e bassi, canzoni fatte bene o comunque piacevoli (ad esempio Amore Assurdo, Ideaplatonica, Troppe emozioni) e altre affazzonatissime, fatte perchè gli era balenata l'idea ma nell'esecuzione non era proprio concentrato, tipo Nostalgia di Milano oppure Somebody to Love oppure Because the night.
Mi è piaciuto abbastanza il momento dell'approccio futuristico al pianoforte, coi fogli dentro e inizia a fare la Toccata e Fuga di Bach (era questa? Perdonate la mia ignoranza) però dopo la questione iniziava a diventare un tantino esagerata: suoniamo con un piede e con l'asta del microfono, massì!
Però è stata carina Notorious, più situazione da dj-set che da piano solo, comunque ok, divertente.
Molto cabaret e un po' di musica, questo è quello che mi è rimasto. O almeno, questa è un'impressione: poteva anche sembrare di essere a casa sua mentre fa esperimenti con piano, ipod e pc collegati insieme. Sembrava in effetti si divertisse, quasi dimentico del pubblico (sottolineiamo: e felice canto, canto per meeee! l'ha detto, no?). Interessante il momento dei saluti finale, arrivano le tipe che 'mifaiunautografo?' e lui gli regala anche un po' di saliva.
Queste sono le impressioni a caldo, anzi a caldissimo dato che in mezzo oggi c'è stato esame di università e domani ne ho un altro, quindi torno ai miei doveri (p.s.: ho qualche video, ora col nuovo piccì sto cercando di mettere Because the night su youtube, appena pronto ve lo fo vedere, nei prossimi giorni nuovi aggiornamenti - pps: non sono molto brava con la videocamera, la situazione trema un po', e avevo delle teste davanti, però l'audio mi sembra ascoltabile)
...ecco